Il mondo è piccolo non è solo un modo di dire, e tutti lo abbiamo pensato almeno una volta nella vita. Le probabilità di incontrare una persona che vorreste volentieri evitare, sembra assurdo, ma spesso sono molte.
Sarà per la famosa Legge di Murphy che recita “Se qualcosa può andar male, andrà male”, ma quante volte avete incontrato la vostra ex nel posto più assurdo dove tra l'altro siete capitati per caso?
O magari avete perso il tram, e salendo su quello successivo vi siete seduti a fianco del vostro compagno delle medie che inizia a raccontare tutta la sua vita partendo dall'ultimo giorno in cui vi siete visti, terminando il tutto chiedendovi di aggiungerlo su Facebook?
E' difficile sfuggire al passato, scansare gli stalker dell'ultimo momento e vivere una vita in incognito in quei giorni in cui avresti voglia di non parlare con nessuno.
Nell'era dei social network arriva la prima app anti-sociale, il suo nome è Cloak e ti permetterà di diventare l'uomo invisibile.
Cloak funziona più o meno in questo modo: si connette ai dati di altre app già installate (per il momento si integra solamente con Instagram e FourSquare) sul nostro telefono e, sfruttando le loro informazioni, crea una specie di mappa che identifica la posizione delle persone da cui vorremmo stare alla larga. Al contrario di Facebook, potremo avere dei non-amici che odiamo e da cui non vogliamo essere seguiti.
Inoltre, se additiamo il nome di persone specifiche con una particolare icona ad hoc, l’app segnalerà automaticamente quando questi invadenti individui sono in procinto di avvicinarsi.
In pratica una sorta di Pacman in the real life, dove noi siamo la pallina gialla che scappa dai fantasmini. Saremo davvero al sicuro?