Ogni anno passiamo circa nove mesi ad aspettare l'estate, le ferie, il sole. L'ombrellone ed il mare sembrano miraggi lontani e la nostra pelle bianca ci ricorda da quanto tempo non ci concediamo una pausa dalla città e dalla scrivania.
Nonostante in molti scelgano la montagna o l'esplorazione di altre capitali, la meta più inflazionata per una vacanza in total relax è di sicuro il mare! Lo iodio, la sabbia, il rumore delle onde mosse dal vento...già sto sognando una villeggiatura interamente fatta di tuffi in acqua, aperitivi in spiaggia ed ore e ore passate sotto il sole sperando, almeno quest'anno, di ottenere quella pelle ambrata tanto desiderata. Immaginate tutto ciò ed aggiungeteci anche un bel barbecue improvvisato sulla spiaggia: estasi!
Questo è ciò che è accaduto in Perù qualche estate fa: un acclamatissimo chef stellato, Flavio Solorzano, ha presentato il Solar Barbecue, uno strumento innovativo in grado di cuocere la carne solamente con l'utilizzo dell'energia solare.
Senza fuoco e senza gas, l'economico sistema parabolico eco friendly permette di cucinare in poco tempo una bella bistecca e la scelta della cottura sta a te: più tempo la lasci sotto i raggi del sole, più si colora.
Una volta cotta la pietanza, lo chef ha distribuito il succulento piatto a tutti i curiosi in bikini che, dopo aver afferrato la loro porzione, hanno potuto leggere cosa c'era inciso sulla carne rovente: proteggiti dal sole.
Ebbene si, nonostante sembrasse una super campagna promozionale di un innovativo barbecue dal design fashion, ciò che è accaduto in Perù è la dimostrazione di una stupefacente campagna ambient promossa dalla Liga Contra el Cancer (la Lega contro il cancro) e l'agenzia pubblicitaria Y&R.
L'iniziativa, intrapresa durante una delle estati caratterizzata dalle più forti radiazioni solari, ha avuto l'obiettivo di sensibilizzare i presenti su un tema importante e delicato quale l'aspetto distruttivo dei raggi solari sulla pelle, esortando le persone a preservarsi dalle radiazioni per evitare la stessa fine di quella bistecca rovente.
“Ora che avete visto gli effetti del sole, scegliete come proteggere la vostra pelle”: con questa frase lo chef introduce sul banco tre salse, ma stavolta non si tratta di ketchup, maionese e mostarda, bensì di creme protettive con differenti fattori di protezione solare: 30, 50 e 100!
Il sole non preferisce una carne ad un'altra, non pensare di essere invincibile e proteggiti come se al centro di quella parabola solare ci fossi tu!
Guarda il video qui sotto!
Il Solar Bbq ti dimostra che la potenza dei raggi solari non fa discriminazione tra carni
