Il cinema horror è sempre stato caratterizzato dalla presenza di scene ed eventi che suscitano nello spettatore emozioni di paura, orrore e disgusto. Spesso il male si manifesta sotto forma di mostri, figure sovrannaturali o forze ignote ed ostili; la cosa che fa paura forse è il fatto che tutte queste cose vengono catapultate nel nostro mondo, nei contesti quotidiani in cui viviamo.
Non sono mai stato un amante di questo genere di cinema, sebbene fin da piccolo non ho mai avuto paura di guardare determinati film; ricordo ancora il mitico Zio Tibia, una sorta di siparietto con questo pupazzo/mostriciattolo che introduceva i film horror in terza serata su Italia Uno a cavallo tra gli anni '80 e '90.

Qualunque bimbo ha sempre temuto che qualche mostro si nascondesse dentro l'armadio della propria stanza, o sbucasse da sotto il letto durante la notte.
Il fotografo americano Joshua Hoffine ha trovato una brillante idea per aiutare i propri figli a combattere le proprie paure, che siano esse il famoso clown con i palloncini in mano piuttosto che uno zombie: ha realizzato una serie di scatti fotografici all'interno dei quali i propri bimbi sono resi protagonisti proprio a fianco di terribili mostri (o dell'idea che noi ci facciamo di questi esseri).



Horror Photography, questo il nome della mostruosa serie di fotografie, mette in scena gli incubi infantili, mostrando quello che si nasconde nelle zone buie della casa (e della mente umana).
All'interno degli scatti, i piccoli eroi figli del fotografo fronteggiano con coraggio i propri incubi e le proprie paure, affrontandole in maniera giocosa sui set per esorcizzarle poi nella vita reale.





Quelle che vediamo non sono immagini frutto di collage o postproduzioni estreme: Hoffine mettere in scena veri e propri mini film per la realizzazione delle sue foto: dalla costruzione di set realistici, ai costumi fino alle macchine del fumo.




Visita il sito di Joshua Hoffine.

lunedì, 29 maggio 2023
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