Il fotografo Giuseppe Palmisano ritrae corpi inermi che sembrano far parte della scenografia stessa della foto. Nelle sue immagini diversi pezzi d'arredamento incontrano l'uomo e la sua inquietudine. Come in un sogno erotico la nudità del corpo incontra il surrealismo di certe ambientazioni e la sensualità dei nudi si scontra con la semplicità degli oggetti di uso quotidiano.
Palmisano crea immagini erotiche assurde, fondendo corpi umani con mobili e tappezzeria. In tal modo sembra che lo sguardo dell'artista sia più interessato a seguire e scovare la presenza del corpo umano mimetizzato nella scena piuttosto che a ritrarre al meglio i modelli. Ingannando ed eliminando gli standard convenzionali di bellezza a favore di una plasticità quasi teatrale, Giuseppe Palmisano racconta storie erotiche senza malizia.
Per capire bene il suo lavoro e le origini del suo talento dobbiamo affidarci alle sue parole e alla breve biografia che Giuseppe mette nero su bianco sul suo sito:
Giuseppe Palmisano, in arte iosonopipo nasce nel novembre dell’89, in Puglia. La sua vita è una continua recita, infatti, maturando, corre a Roma a inseguir il sogno di diventar attore e lo realizza. Cambia undici case, cinque città e nove convivenze. Attualmente ha un'agenzia di concerti, vive a Bologna e continua la sua ricerca fotografica.
Se mi guardo ho impresso nel mio specchio la mia foto ingiallita, è come se fossi già vissuto e fossi ritornato dal tempo per raccogliere le storie di chi vive oggi, rincuorarli che si vive ancora come si viveva ieri. Gli stessi amori, gli stessi dolori, gli stessi pensieri…all’infinito.
Le sue fotografie ritraggono splendidamente l'unicità di ciascuno dei suoi soggetti, creando fotografie mozzafiato pur essendo spesso ritratti senza volti ed immagini non convenzionali. Nei suoi non-ritratti lo spettatore ritrova tutta la familiarità di una camera da letto o di un divano, arricchiti da sensualità e ironia.