Sara Zaher è un'artista visiva australiana, che vive a Sydney. Interessata da sempre a temi come la politica, la sociologia, la psicologia e a tutto ciò che fa appello allo spirito e all'intelletto, Sara crea collage che sembrano dei giochi di parole. Le sue opere cercano di ridurre la distanza tra parole e immagini e stravolgere al contempo il loro rapporto letterale. In questo processo creativo la forma degli oggetti prima viene messa in discussione, poi decostruita ed infine ricomposta in qualcosa di completamente nuovo.
Sara Zaher, come molte persone, trae ispirazione da tutto ciò che la circonda, in altre parole dalla cultura pop in tutte le sue dimensioni: il cinema, la musica, la televisione, il teatro, i social network.
Uno dei temi principali del suo lavoro è il consumo. Sara cerca di creare una sorta di tensione tra gli oggetti di consumo e lo spettatore. L'intento è principalmente "sovversivo", vale a dire distorcere l'immagine originale per creare qualcosa che racconti una storia nascosta. La bravura di questa artista sta nel tessere una trama in grado di coinvolgere lo spettatore fino a portarlo a mettere in discussione e ridimensionare il proprio status di consumatore.
L'obiettivo è interrogarsi sempre sul ruolo che abbiamo nel mondo e nelle diverse interazioni con esso!
A differenza di molti artisti o designer, che sembrano aver avuto un'illuminazione e un cammino segnato fin da bambini, Sara non ha mai avuto un vero e proprio talento artistico e non ha mai pensato di fare l'artista ma ha sperimentato diversi mezzi artistici fino ad approdare alla grafica. I suoi lavori si possono vedere solo su Instagram e questo per scelta dell’artista, che fin dall’inizio ha visto in questo social network un trampolino di lancio e un’opportunità di conoscere e farsi conoscere da persone di tutto il mondo.
Maggiori info su @zahersara