Cousins Maisie, nata a Londra nel 1992 è un'artista visuale che ha un approccio sfacciatamente edonistico e autoreferenziale all'arte. Cousins Maisie ama sondare territori proibiti e temi forti come sesso, potere, femminilità, natura, tecnologia e l'ossessione per il corpo!
I suoi lavori sembrano ribadire che nonostante tutti i nostri sforzi nessuno è perfetto e nessuno sfugge a dettagli imbarazzanti come smagliature, peli, foruncoli, macchie sulla pelle e trucco sbafato. La perfezione non esiste anche se ci ostiniamo ad inseguirla ad ogni costo.
Le donne bellissime che l'artista ritrae celano qua e là piccoli “scomodi” dettagli davanti ai quali tutti proviamo repulsione. Questo espediente aiuta Maisie a dimostrare che nonostante la loro presenza la bellezza può essere comunque celebrata in tutta la sua grandezza. Non importa se il mascara è colato sugli occhi quello che conta è la profondità dello sguardo. Non importa se qualche pelo fa capolino dal pube o sotto un'ascella, la sensualità parte sempre da dentro.
A rendere tutto ancora più magico contribuiscono vernice, glitter, pelliccie, capelli, luci al neon e fiori.
Instagram le è servito come trampolino di lancio per farsi conoscere nel settore dell'arte e della moda, anche se Cousins Maisie pensa che sia solo una moda e che presto passerà.
“Instagram is obviously just a fad, like every other social media platform. So I think if you make your work just for Instagram, then you’re fucking yourself over a bit.
Il suo account Instagram oggi conta 45 mila followers e più di 1200 post. Il linguaggio provocatorio e forte del suo lavoro disorienta e mette a disagio ma al tempo stesso genera nello spettatore un attaccamento viscerale che ci tiene incollati allo schermo.
La sua è una fotografia performativa in grado di rompere i tabù sul corpo e sulla sessualità, dove nulla è casuale e tutto e voluto.