Anna Lomax è un’artista che è allo stesso tempo molte cose tutte insieme ed è difficile trovare per lei una definizione univoca che la rappresenti. D'altronde non si può racchiudere un talento così in un box. Per merito di questa sua poliedrica natura, il suo profilo Instagram è una divertente, ilare e colorata galleria delle meraviglie, piena di immagini ironiche, simboliche e velatamente provocatorie.
Anna Lomax si definisce al tempo stesso artefice e collezionista, lavora nel campo della direzione creativa e scenografia attraverso un’infinità di mezzi diversi: nature morte, sculture, grafica, video e installazioni.
Nata e cresciuta nel sud di Londra, attualmente lavora nell’East London ed è sempre stata affascinata dalle bizzarrie in genere, dalla cultura pop e dai pound shops, quei negozi che vendono tutto ad una sterlina. Incuriosita dalle invenzioni, dal colore e dal movimento, nei suoi lavori celebra un senso di giocosità e umorismo attraverso il ri-posizionamento di oggetti improbabili.
Sfido chiunque a guardare questi lavori e non sentirsi allegro e felice. Anna Lomax è senza dubbio specializzata in strani abbinamenti e nell’esecuzione di idee stravaganti.
E’ difficile sceglie tra i tanti progetti di Anna, anche se quello dal titolo Looxury Good esercita per me un certo fascino, perché tratta un tema già ampiamente discusso nel campo dell’arte: quello dei brand famosi. Un argomento, questo, che si porta dietro tanti interrogativi: Cosa rende un prodotto "bene di lusso"? Il fattore decisivo risiede nell’artigianalità o nella scelta del materiale? Ad incidere è semplicemente il prezzo sul cartellino? O un mix di tutto ciò?
Anna Lomax risponde a queste domande in modo davvero personale ed originale, puntando tutto sul concetto vero-falso, ovvero di un autentico falso. Questa serie di lavori esplora il concetto di lusso modificando degli oggetti da pound shop. La serie Looxury Good richiama l’attenzione sulla possibilità o meno degli oggetti di produzione di massa di essere reinventati come prodotti di lusso attraverso "collaborazioni materiali" inaspettate.
Oltre a tantissimi progetti personali Anna ha collaborato con clienti molto celebri: Kenzo, Nike, Topshop, Selfridges, Clarks Originals, Vauxhall Auto, WGSN, The Serpentine e la Tate Gallery.
E' difficile scegliere tra i coloratissimi lavori di Anna quindi vi invitiamo a scorrere il suo profilo Instagram: non riuscirete più ad uscirne!