Minimal To: on air, not on line

NIENTE TELEFONI IN SALA! Una consuetudine da teatro o da concerto ma ad una sfilata di moda non ci era ancora mai capitato, anzi è sempre esattamente il contrario: un tripudio effimero di foto, selfie e video.

Alla sfilata di apertura dell'edizione invernale di ALTAROMA 2018 ci hanno elegantemente “impacchettato” i telefoni in un sacchetto nero ben sigillato, invitandoci a riflettere sull'uso ormai irrinunciabile dei nostri dispositivi tecnologici che ci conduce ad una sorta di prigionia auto indotta. Ovviamente non era un obbligo ma un consiglio.
Costantemente impegnati a documentare tutto ciò che ci circonda, finiamo per fruire di eventi ed esperienze sempre attraverso degli schermi.

Minimal To presenta “offLiFe” un nome che è un proclama ma anche una sfilata da guardare con i 5 sensi, meglio se senza telefoni e senza fare foto...

L'illusoria urgenza alla condivisione ci impedisce di immergerci in quello che sta avvenendo attorno a noi. Condividiamo e non viviamo.
Da questa riflessione nasce una collezione forte, ricca di messaggi che esortano alla “disconnessione”, messaggi ricamati a rilievo su cinghie e cinture e su capi di maglieria.
Il trio composto da Elisa Mazza, Danila Olivieri e Stefano Sberze torna sulle passerelle di Altaroma e questa volta invita tutti a guardare la Realtà e la Natura delle cose non attraverso il loro simulacro digitale e non solo attraverso la loro ombra.

La ripresa di forme e tessuti militari è un proclamato rimando all'esplorazione e alla natura perduta. L'ombra di piante e fiori si imprime su tele di garza attraverso stampe serigrafate a mano. Ritagli di tessuto in applicazione e intarsi di maglieria riprendono i contorni di forme naturali che si moltiplicano quasi a creare un effetto camouflage. Tanti i capi sportwear mixati ad altro, linee rigorose e geometriche si fondono alla contemporaneità del mondo urban, tessuti classici abbracciano un'anima più tecnica caratterizzando la duttilità di ogni capo.