In queste settimane abbiamo tutti imparato a dare valore alle cose: alla libertà, al tempo, alla scuola, alla salute, abbiamo anche rivalutato il valore dell’informazione e siamo stati tutti sospesi in un limbo in attesa di miglioramenti, decreti e provvedimenti. Questo ci ha portato a rivalutare ogni singolo aspetto della nostra vita e anche la moda fa i conti con il cambiamento imposto dal Covid-19.
Vogue Italia, esce con una copertina completamente bianca, come fosse una pagina tutta da scrivere. Perchè la moda va ripensata in tutte le sue parti: cambia la stagionalità, la produzione, la vendita on line.
L'emergenza sanitaria che viviamo ci porta inevitabilmente a riflettere sui nostri acquisti, sul modo di comprare, su cosa comprare e dove comprare. Il Coronavirus impone un cambio di valori e ridefinisce il significato del termine “superfluo”. La nuova tendenza sembra essere quella di comprare meno ma meglio e comprare Made in Italy.
Vi capita mai di avere tra le mani degli oggetti che emanano un’energia speciale? Beh, quelli sono quegli oggetti pieni di significato che ora stiamo ricercando nel mondo della moda. Sono oggetti carichi di quei valori che vogliamo recuperare.
In quest’ottica ci sembra arrivato il momento giusto per giocarci la carta DEA RAIL, un brand di gioielli artigianali, dall'anima mistica che sembrano essere appartenuti ad una dea prima di arrivare fino a noi.
Dietro Dea Rail c'è Giorgia De Angelis. Ed ora scopriamo chi è e cosa fa.....
Giorgia raccontaci di te come donna e come creativa
Sto conoscendo me stessa attraverso la mia creatività.
E’ un percorso bellissimo e complesso che mi dà l’entusiasmo di raggiungere i miei obiettivi e di affrontare l’impegno quotidiano che un lavoro come questo richiede. Lo studio e la ricerca, la realizzazione dei prototipi, il fitting, la gestione della rete di produzione, le relazioni con i fornitori e con i collaboratori, il marketing, le collaborazioni con artisti, creativi e store mi hanno portato a crescere a livello creativo, professionale e contemporaneamente come donna.
In un certo senso l’idea del viaggio che ha ispirato il nome del brand (“rail” significa “binario”), rispecchia anche questo mio percorso personale.
Oggi più che mai un oggetto deve essere in grado di raccontare i valori che lo hanno ispirato. Quali sono i valori del tuo brand e cosa c’è dietro a ogni singolo gioiello che disegni?
L’autenticità è sicuramente uno dei principali valori che cerco di trasmettere attraverso le mie creazioni. Il gioiello artigianale come pezzo unico ha un valore senza tempo, ha una vera e propria energia.
Ho pensato ogni collezione come un viaggio verso diverse destinazioni spesso surreali o mitiche, che arricchiscono di un fascino quasi mistico i miei gioielli.
Amo dare vita ad accessori di moda che raccontino una loro storia mentre adornano il corpo in modo sexy, prezioso e magnetico.
Per dare valore ad ogni pezzo di artigianato bisogna capirne il lungo lavoro che si nasconde dietro a ciò che compriamo. Che tecnica utilizzi e quali materiali prediligi?
Una prerogativa del brand è di essere 100% handmade e non potevo che scegliere, e poi innamorarmi, della fusione a cera persa, la più antica tecnica di realizzazione di oggetti in metallo usata già dagli antichi Egizi.
Ad oggi esistono due modi di realizzare i modelli in cera. Uno prevede l’utilizzo di moderne stampanti e l’altro, l’originale, prevede che la cera venga trattata manualmente come una scultura. Ho sposato quest’ultimo modo non solo perché mi dà una forte libertà creativa ma anche per rimanere fedele alla storia e alla tradizione di questa affascinante tecnica artigianale.
I metalli che prediligo sono l’argento 925 e il bronzo giallo. Realizzo anche gioielli in oro su commissione. Le pietre che utilizzo sono tutte naturali, preziose o semipreziose.
Come ti prepari ad affrontare questa nuova realtà post covid? La quarantena ha portato consiglio?
La chiusura commerciale mi ha spinta ad ascoltare con più attenzione le mie ispirazioni, mi sono lasciata guidare dalla quiete della mia casa di campagna a Roma e ho realizzato i primi pezzi della nuova collezione che non vedo l’ora di poter lanciare. La quarantena ha portato non solo consiglio ma tante nuove idee.
La nuova realtà che si sta prospettando, soprattutto nel mondo della moda, pone un’attenzione diversa alla produzione che deve adottare tempi e modi più “umani” assecondando il creativo e rispettando l’ambiente. Oltre a creare gioielli sono fotografa e questo mi permette di avere un approccio più ampio nel processo di creazione che richiede tempo amore e dedizione, per questo condivido la scelta di alcune case di moda di uscire dal rigido calendario delle fashion week.
Personalmente considero questo momento storico come un’altra tappa del percorso che ho iniziato con Dea Rail mantenendo la fiducia nel cambiamento come opportunità di arricchimento creativo, lavorativo e umano.
More Info: www.dearailjewels.com