Mehdi Ghadyanloo è un visual e street artist iraniano che con le sue opere ha ridato vita e colore a Teheran, città ingrigita e stremata da anni di guerra e tensioni.
Per 8 anni l’artista ha dipinto le facciate dei palazzi della capitale iraniana, studiandone l’architettura, il paesaggio e le abitudini dei passanti.
L’attenta osservazione gli ha permesso di creare dei murales che si integrano perfettamente con l’ambiente circostante, rivisitandolo in chiave surreale e con spunti metafisici.
Non stupitevi (o forse si, lasciatevi stupire!) se passeggiando per le strade di Teheran vedrete macchine volare o locomotive che trapassano i muri: le opere di Mehdi Ghadyanloo raffigurano quasi sempre scene tridimensionali e impossibili che sfidano la gravità e le leggi metafisiche.
Sono circa 100 e sono collocate in punti nevralgici della città e sono state realizzate con il sostegno del comune, per un progetto di riqualificazione urbana che prevede più di 800 murales.
Per la prima volta nel febbraio 2015 l’artista ha dipinto i muri di un’altra città, Londra, in occasione della sua prima mostra personale, “Perception”, organizzata alla Howard Griffin Gallery.
Le opere esposte sono tele e sculture che esplorano il concetto di tempo e spazio giocando con le illusioni ottiche e prospettiche e, specialmente su tela, i toni diventano più cupi e le scene più minimali per trasmetterci il senso di disagio e sospensione in cui vivono gli abitanti di Teheran.
Per ulteriori foto e informazioni https://www.behance.net/ghadyy
https://instagram.com/mehdighadyanloo/