Non c'è mai limite al trash. Perchè? Perchè voi indossereste mai un paio di guanti che sembrano fatti di vera pelle umana? Vi siedereste su una poltrona che sembra stata creata utilizzando interiora e budella?
No, non siamo impazziti, nè il sole ci ha dato alla testa. E non siamo nemmeno rimasti incastrati dentro al mood di un horror di serie B. Stiamo solo per presentarvi “Visual Temperature”, la serie creata dall'artista cinese Cao Hui.
Oggetti di uso quotidiano vengono riproposti in chiave “splatter”: dai capi d'abbigliamento fino ad arrivare ad oggettistica di design per interni. Il tutto rigorosamente in pelle umana (non vera, per carità!), creando nello spettatore un senso di incredulità e confusione.
Sicuramente è un lavoro inquietante, per quanto originale sia. E anche se il termine non è il massimo utilizzato in questo contesto...queste opere sono davvero difficili da digerire.
Sebbene gli oggetti siano realizzati in maniera esemplare, con tanto di rigonfiamenti, squarci e pezzi di ossa, queste opere iperrealistiche non utitlizzano vera materia organica, ma sono composte da una miscela di fibre e resine.
Se l'artista, con questa serie, aveva l'intento di turbare, shockare e infastidire, possiamo supporre sia riuscito nell'intento.