In questi giorni di concitate manifestazioni, da Roma al Giappone, trovo notizie in merito all’ultima provocatoria installazione di David Cerny, dal titolo “Guns”. Scultore ceco, è famoso per le sue opere che si pongono spesso in posizione apertamente polemica nei confronti del panorama politico del suo paese, cosa che gli ha procurato non pochi nemici. Capita spesso di girare per Praga, infatti, e trovare le sue installazioni che hanno proprio la funzione di stupire e turbare il pubblico. Giusto per restare in tema di guerrilla, basti sapere che Cerny è diventato famoso nel 1991 per aver dipinto di rosa un carro armato sovietico, in memoria del secondo conflitto mondiale. Peccato che questa provocazione gli sia costata niente meno che l’arresto.
Forse ricorderete una delle sue opere più discusse, “Shark”, in cui rappresentava Saddam Hussein immerso in una vasca di liquido.
Questa volta ha pensato bene di creare quattro gigantesche pistole, puntate l’una verso l’altra, in un quadrilatero armato inquietante. L’installazione è sospesa da dei cavi e si trova nel cortile dell’ Artbanka Museum of Young Art. Nella foto si vede un allegro turista fare dell’ironia sotto le quattro pistole. Il fatto è che non c’è nulla di ironico nell’arte di Cerny.
Anna Castiglioni per Artsblog.it
Cerny e la sua ultima installazione "Guns"
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Martedì, 18 Ottobre 2011
- Art & Urban
