La bellezza dissonante nei dipinti di Meghan Howland

Meghan Howland è un artista nata nel 1985 nel Massachussetts che attualmente vive e lavora a Portland nel Maine. Specializzata nella tradizionale tecnica ad olio, la giovane pittrice crea opere dalla bellezza disarmante ma dissonante in cui pace, estetica ed armonia si fondono con pericolo, confusione, ed inquietudine. Tra atmosfere da sogno e colori fiabeschi, l'artista fonde particolari ambigui e oscuri ad elementi disarmanti e in un continuo altalenare tra bene e male, sicuro e rischioso, calma e caos, ci invita a cercare la nostra personale interpretazione tra le infinite possibilità.
Più che raccontarci una storia, l'artista ci da un incipit: ci invita con grazia, gusto ed eleganza ad avvicinarci alle sue opere e scoprirne i dettagli: più 'entriamo' nel dipinto e più emozioni discordanti si accendono dentro di noi e ci spingono a risolvere l'ambiguità emotiva rappresentata sulla tela. Nei dipinti di Meghan Howland non esiste una trama definita, o una lettura corretta dell'immagine, ma attraverso il confronto con noi stessi e con le sensazioni che i dipinti sono in grado di trasmettere siamo noi spettatori ad attribuire all'opera la nostra visione.

"E' lo spettatore che dipinge la pennellata finale" dichiara l'artista.

Navigando nella fitta rete del web capita spesso di imbattersi in opere d’arte di oggettiva bellezza, più raro è scoprire artisti in grado di risvegliare emozioni e stati d'animo senza tralasciare gusto estetico e gratificazione visiva. I quadri di Meghan Howland ci incantano per i colori fiabeschi, i soggetti delicati, ma ci ammaliano con una tensione dannata, i dettagli celati e le ordinate confusioni.
Sensazioni claustrofobiche incontrano l'ingenuità dei fiori e convivono sotto le atmosfere sognanti; sciami di uccelli colorati nascondono i volti mentre i corpi contorti trovano posto nelle composizioni e si lasciano avvolgere e cullare dai soffici petali dai colori delicati ma vivaci.

È facile sentirsi rapiti dalle atmosfere oniriche e rimanere incantati davanti a queste opere: armonia ed equilibrio ci trascinano in un regno stupefacente che va ben oltre la tela e ci fa scoprire luoghi della nostra emotività che spesso ignoriamo.