Grazie alla tecnologia inserita all'interno degli smartphone di ultima generazione, dotati di fotocamere ad alte risoluzioni, oggi scattare fotografie è alla portata di tutti e ci vuole davvero poco. Basta sbloccare lo schermo del telefono, cliccare sull'icona della fotocamera, inquadrare il soggetto da immortalare e scattare. Poi grazie a qualche applicazione di ritocco fotografico potremo dare alla nostra foto un look più professionale tramite qualche filtro. Ed ecco fatto: in pochi minuti avremo la nostra fotografia bella pronta per poter essere condivisa sui nostri profili social o inviata a qualche amico tramite un programma di messaggistica istantanea.
Ma il mondo della fotografia, “quella vera”, è ben più complesso ed affascinante di un semplice “click”.
Però non è certo facile spiegare questa materia e il suo funzionamento alle nuove generazioni: come far capire in modo semplice il mondo degli otturatori, dei liquidi chimici di sviluppo e delle camere oscure?
L'artista Kelli Anderson ha realizzato un libro pop-up per spiegare come funziona una macchina fotografica. E proprio come i libri pop-up per bambini, in cui aprendo le pagine prendono vita animali, mostri e mondi incantati in 3 dimensioni, questo libro permette di creare dalle sue pagine, attraverso una serie di pieghe da seguire, perfettamente studiate, una vera macchina fotografica funzionante.
Questo progetto prende il nome di The book is a camera e viene venduto corredato di tutto il necessario per poter scattare delle vere fotografie, inclusi cinque fogli di carta fotografica.
Per poterla utilizzare basta avere un paio di bacinelle e dei chimici per sviluppo e fissaggio.
Il libro può essere acquistato direttamente dal sito dell'artista, sul quale troverete comunque tutto il progetto liberamente scaricabile come materiale open source, in modo da costrue da soli la fotocamera utilizzando del comunissimo cartoncino.
The book is a camera: il libro che scatta vere fotografie
