Il lavoro nel campo della pubblicità, visto da chi non ci lavora, sembra una figata: fai un lavoro creativo, ti diverti, devi “inventare idee”, “fare disegni al computer”, partecipare a cene ed eventi e magari passare giornate su un set fotografico circondato da modelle svedesi di quelle che vedi, appunto, nelle pubblicità.
No ragazzi, da dentro non è proprio così: alla soddisfazione di vedere realizzata una tua idea o un tuo progetto, quasi sempre tocca accostarci ore ed ore di lavoro stressante, tempi strettissimi per la consegna di una bozza che ti è stata chiesta “oggi per ieri”, richieste assurde di clienti “so tutto io” che in realtà non ne capiscono una mazza ma con cui tocca trovare il giusto compromesso perchè, per citare il commendator Zampetti della serie cult degli anni '80 I ragazzi della 3c, “...pago, pretendo”.
Per far avvicinare e far comprendere questo mondo ai non addetti ai lavori da una parte, e far divertire chi tutti i giorni ha a che fare con l'universo pubblicitario dall'altra, nasce un divertente gioco da tavolo che ironizza proprio sui drammi delle agenzie pubblicitarie: il progetto si chiama Pubblicitary, e nasce come campagna di crowdfunding su kickstarter, raggiungendo a pieni voti il budget definito per la messa in produzione.
PUBBLICITARY è il primo gioco da tavolo sul mondo dell'advertising: tra stagisti da sfruttare, clienti da rubare alle agenzie concorrenti e carte da gioco come “mail improvvisa”, che annuncia un'urgenza dell'ultimo minuto in agenzia, vince chi riesce ad accaparrarsi tutti i clienti presenti sul mercato.
Avrai assunto i giusti dipendenti? Avrai creato la perfetta coppia creativa a cui affidare la nuova gara? Avrai interpretato nel modo corretto il desiderio del cliente?
Questo e molto altro è Pubblicitary: sia nel gioco da tavolo che nella vita reale.
Visitate la pagina della campagna di finanziamento, poi divertitevi esplorando la pagina Facebook degli ideatori del progetto.
Pubblicitary: Gioco da tavolo sul mondo dell'advertising
