Quelle che state per vedere non sono fotografie, purtroppo, ma soltanto dei rendering, e neanche molti.
Questo è quello che sarà, tra circa 3 anni, il fantastico museo dedicato a George Lucas, che prenderà il nome di Lucas Museum of Narrative Art.
Affaccerà sul Lago Michigan, nella città di Chicago, e si estenderà per oltre 20 mila metri quadrati, e la sua architettura strizza l'occhio alle linee curve di un'astronave.
Il museo sarà un tributo ai grandi successi di Lucas, passando anche per le sue passioni personali.
Da “Guerre Stellari” a “Indiana Jones”, da “L'uomo che fuggì dal futuro” fino ad arrivare ad “American Graffiti”, sicuramente potremo trovare i pezzi storici e cimeli provenienti dai set dei film, le sceneggiature e i poster originali delle pellicole, le informazioni sul design delle scenografie e sugli effetti speciali, sul trucco e sul parrucco, ma anche la collezione d’arte privata dello stesso regista di Star Wars.
La struttura comprende diverse sale espositive, quattro teatri, un archivio seminterrato e un ristorante: questo luogo vuole diventare un centro educativo e culturale.
All'esterno sorgerà un parco con percorsi e installazioni tra cui i visitatori potranno piacevolmente perdersi e passare il loro tempo.
Il progetto del museo è stato affidato allo studio Mad di Pechino, diretto dall’architetto Ma Yansong, mentre la parte esterna sarà curata dallo studio Gang di Chicago.
L'idea di George Lucas era di far costruire il museo a San Francisco, la città dove egli è cresciuto e vive, sede anche della “Lucas Film” e di altre sue società satellite, ma purtroppo non gli è stato offerto lo spazio che aveva selezionato. La scelta è quindi ricaduta sulla città della moglie del regista, originaria appunto di Chicago.