È brutto da dire ma in Australia sono ossessionati dalle "cose grandi", ovvero dalle loro big icons. È un fenomeno tutto australiano quello di costruire grandi cose, alcune delle quali sono vere opere architettoniche o sculture.
In tutto il paese sono stati stimati oltre 150 oggetti del genere. Il primo è il Big Scotsman in Medindie, costruito nel 1963, uno scozzese alto 5 metri realizzato per la promozione dello Scotty Motel (noto anche come il Comfort Inn). Ci sono grandi cose in ogni stato in Australia.
La maggior parte delle big icon sono nate come trappole per turisti e si trovano lungo le arterie principali, tra le destinazioni più note. Oggi le grandi cose sono diventate una sorta di fenomeno di culto. Molte di queste sono considerate opere d'arte popolare e sono di interesse storico culturale.
L'ossessione dell'Australia per le "cose grandi" sembra diventata quasi una tradizione ormai e molte città si sforzano di creare la propria icona turistica. Basta una scusa qualunque, non importa quale sia il pretesto ma ogni città vuole la sua: e che sia più grande di quella accanto!
Le big icons sono per lo più un tributo a qualcosa: un gigantesco gambero, The Big Prawn in Ballina (vedi foto in alto) come omaggio al grande mercato del pesce o una gigantesca mela, The Big Apple in Queensland, come tributo a tutte le coltivazioni di mele delle zona (vedi foto sotto)
Non importa quello che rappresentano, dl'importante è che si facciano notare!
The Big Cassowary a Mission Beach è un omaggio ad un uccello in via di estinzione che si trova nella World Heritage Rainforest.
The Big Mandarin si trova nella piccola cittadina di Mundubbera. Il grande mandarino è anche centro di informazioni turistiche della città ed è alto 9 metri!
The Big Banana è una delle icone più famose. La scultura è alta 5m e lunga 11m! The Big Banana è situato fuori la parte anteriore di un negozio di souvenir, circondato da una piantagione di banane
Con The Big Crab la gente di Miriam Vale ha onorato il famoso granchio del fango del Queensland, immortalandolo in una scultura per abbellire la stazione di servizio locale.